A Molfetta e nel resto d'Italia torna la zona arancione: cosa cambia da oggi

Le nuove regole valide fino al 30 dicembre

lunedì 28 dicembre 2020
Come stabilito dall'ultimo dpcm del Governo, da oggi l'Italia torna in zona arancione: fino al 30 dicembre saranno valide le regole restrittive di livello intermedio per allentare leggermente la presa rispetto alla parentesi di zona rossa vissuta a cavallo di Natale.

Ma cosa cambierà per questi tre giorni? Si ricorda in primis che per comprovate esigenze (salute, lavoro, ricongiungimenti di coppie, ricongiungimenti di genitori separati con i figli), ci si può sempre muovere lungo la penisola, e che tornare a casa (domicilio, residenza) è sempre consentito. In zona arancione ci si può spostare all'interno del proprio Comune, senza necessità di autocertificazione, tra le ore 5 e le 22, quando scatta invece l'ormai consueto «coprifuoco».

Resta invece il divieto di spostamento tra le Regioni, tranne che per le ragioni di stretta necessità sopra elencate (comprovate esigenze, rientro a casa). Ci si può spostare tra Comuni solo per andare a visitare un parente o un amico, recandosi presso un'abitazione privata all'interno della Regione, una sola volta al giorno, con l'autocertificazione, e al massimo in due (i minori di 14 anni non rientrano nel computo). Inoltre, ci si può spostare anche in più di due fuori dai Comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti, percorrendo una distanza non superiore a 30 chilometri e senza recarsi nel capoluogo di provincia.

L'attività motoria e sportiva è consentita purché sia effettuata all'interno del proprio Comune e all'aperto. I negozi sono aperti fino alle 21 mentre rimangono sospese le attività dei servizi di ristorazione come bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie. Si può ordinare cibo a domicilio: fino alle 22 è possibile anche comprare cibo da asporto, che però non si può consumare sul posto.