31 dicembre: l'anno che se ne va. In zona rossa
Molfetta saluta il 2020 tra restrizioni e speranza per il 2021
giovedì 31 dicembre 2020
Il 2020 volge al termine: poche ore è questo annus horribilis andrà via. Per finire nei libri di Storia come l'anno della pandemia.
Ed è proprio la pandemia e le restrizioni per evitarne ancora la maggiore diffusione a caratterizzare anche questo 31 dicembre 2020. Molfetta, come il resto d'Italia, torna in zona rossa. E, allora, ecco una guida a cosa è consentito e cosa non è consentito fare. Da oggi e fino a domenica 3 gennaio 2021.
Non ci si può spostare: sono, infatti, vietati gli spostamenti dentro e fuori dal proprio comune a meno che non siano giustificati da esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute. Tuttavia è indispensabile essere muniti di autocertificazione. Possibili poi le visite ai parenti ma solamente due persone per volta e una volta al giorno, portando con sè anche minori di 14 anni oppure persone disabili o non autosufficienti.
Proprio questa notte, quella di San Silvestro, piccola deroga al "coprifuoco": sarà vigente come sempre dalle ore 22.00 ma finirà alle ore 07.00. Da domani, invece, si tornerà alla ormai tradizionale fascia oraria 22.00 - 05.00. Come ormai noto da tempo niente veglioni o cene in ristoranti e luoghi aperti al pubblico che saranno tassativamente chiusi ma potranno effettuare servizio d'asporto fino alle ore 22.00 e, senza limitazioni d'orario, servizio a domicilio.
Le sanzioni per i trasgressori sono salate: si tratta di multe che vanno da un minimo di 400 euro a un massimo di 1000 euro a meno che l'infrazione non sia grave a tal punto da configurare un reato.
Ed è proprio la pandemia e le restrizioni per evitarne ancora la maggiore diffusione a caratterizzare anche questo 31 dicembre 2020. Molfetta, come il resto d'Italia, torna in zona rossa. E, allora, ecco una guida a cosa è consentito e cosa non è consentito fare. Da oggi e fino a domenica 3 gennaio 2021.
Non ci si può spostare: sono, infatti, vietati gli spostamenti dentro e fuori dal proprio comune a meno che non siano giustificati da esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute. Tuttavia è indispensabile essere muniti di autocertificazione. Possibili poi le visite ai parenti ma solamente due persone per volta e una volta al giorno, portando con sè anche minori di 14 anni oppure persone disabili o non autosufficienti.
Proprio questa notte, quella di San Silvestro, piccola deroga al "coprifuoco": sarà vigente come sempre dalle ore 22.00 ma finirà alle ore 07.00. Da domani, invece, si tornerà alla ormai tradizionale fascia oraria 22.00 - 05.00. Come ormai noto da tempo niente veglioni o cene in ristoranti e luoghi aperti al pubblico che saranno tassativamente chiusi ma potranno effettuare servizio d'asporto fino alle ore 22.00 e, senza limitazioni d'orario, servizio a domicilio.
Le sanzioni per i trasgressori sono salate: si tratta di multe che vanno da un minimo di 400 euro a un massimo di 1000 euro a meno che l'infrazione non sia grave a tal punto da configurare un reato.