Tammacco: «A Molfetta risorse per il contrasto al disagio giovanile e per il Pulo»

Molfetta si conferma leader nel territorio del nord barese nel settore welfare.

"Per tale motivo sarà destinataria di un importante finanziamento per un progetto pilota triennale per prevenire il disagio giovanile con forme innovative di contrasto e cura. Lo ha approvato il consiglio regionale accogliendo l'emendamento aggiuntivo alla legge di bilancio da me presentato, per dare una risposta ad un fenomeno in continuo aumento. Il progetto sperimentale che è stato condiviso con entusiasmo dai colleghi in consiglio regionale, partirà da Molfetta ma successivamente sarà possibile esportarlo in altri comuni".

"Il disagio giovanile non è un fenomeno nuovo, ma l'introduzione dello psicologo nelle scuole lo ha fatto emergere in tutta la sua gravità. Per questo ho ritenuto che fosse necessario e urgente intervenire con azioni di contrasto e prevenzione in particolare nei quartieri dove le fragilità sono più evidenti e rischiano di sfociare in fenomeni di esclusione sociale e di devianza minorile. Il progetto e le azioni punteranno sul miglioramento dei percorsi di vita e delle relazioni dei ragazzi con disagio psico-sociale lavorando sulle cause che sfociano in atteggiamenti estremi o di ritiro sociale e isolamento oppure di comportamenti violenti, di abbandono scolastico, di uso di droghe. Il progetto è ambizioso e può rappresentare una speranza di recupero per tanti adolescenti smarriti e per il quale il consiglio regionale ha previsto nel bilancio di previsione una dotazione finanziaria di 200 mila euro per il 2024, 350 mila euro per il 2025 e 500mila per il 2026".

"Ma c'è un'altra importante notizia che evidenzia tutta l'attenzione del consiglio regionale nei confronti di uno dei più importanti attrattori culturali e turistici della Puglia, il sistema del Pulo di Molfetta. L'Aula ha approvato l'emendamento aggiuntivo alla legge di bilancio che prevede 100 mila euro di risorse destinate al completamento della manutenzione straordinaria del complesso del Pulo e 240 mila euro (120 per il 2024 e 120 per il 2025) distribuiti su due anni destinati alle attività di valorizzazione e promozione di uno dei siti naturali più importanti della Puglia che deve essere in grado dal prossimo anno di attrarre migliaia di turisti"