Infante: «Sono passati più di 7 mesi dalla petizione per rimuovere l'amianto dal PalaFiorentini»
Il consigliere comunale ha presentato un'interpellanza per conoscere il motivo del ritardo nei lavori
Molfetta - martedì 10 ottobre 2023
8.35
Il consigliere comunale Giovanni Infante torna a parlare della questione amianto al PalaFiorentini, da lui stesso portata in auge alcuni mesi fa ma fin qui senza un esito:
"In data 09/10/2023 ho presentato un'interpellanza consigliare per conoscere la ragione del ritardo nella cantierizzazione dei lavori di rimozione dell'amianto del PalaFiorentini. Sono passati oramai più di 7 mesi dalla data in cui ho protocollato la petizione popolare sottoscritta da quasi 900 molfettesi, che richiedeva un intervento celere dell'amministrazione comunale".
"Da quel momento abbiamo ascoltato fiumi di parole e di promesse vane, versioni discordanti e scuse improbabili da parte di diversi assessori, prontamente smentite dal sindaco in seduta consigliare. Una situazione inaccettabile, che suona come una presa in giro per l'intero quartiere di Levante e per la città tutta. Situazione che diventa ancora più grave con l'inizio dell'autunno, periodo in cui tante società sportive riprendono le loro attività al Palazzetto, alla faccia di chi assicurava che prima dell'estate l'amianto sarebbe stato rimosso".
"Per questo come gruppo consigliare Rifondazione Comunista/Compagni di strada e Più di Così chiediamo al presidente del consiglio comunale di mettere all'ordine del giorno del primo consiglio comunale disponibile la questione del PalaFiorentini. Sono anni che aspettiamo un intervento e mesi che attendiamo risposte, ci auguriamo che l'amministrazione non abbia intenzione di perdere ancora tempo e che si degni di raccontare alla città la verità su questa vicenda".
"In data 09/10/2023 ho presentato un'interpellanza consigliare per conoscere la ragione del ritardo nella cantierizzazione dei lavori di rimozione dell'amianto del PalaFiorentini. Sono passati oramai più di 7 mesi dalla data in cui ho protocollato la petizione popolare sottoscritta da quasi 900 molfettesi, che richiedeva un intervento celere dell'amministrazione comunale".
"Da quel momento abbiamo ascoltato fiumi di parole e di promesse vane, versioni discordanti e scuse improbabili da parte di diversi assessori, prontamente smentite dal sindaco in seduta consigliare. Una situazione inaccettabile, che suona come una presa in giro per l'intero quartiere di Levante e per la città tutta. Situazione che diventa ancora più grave con l'inizio dell'autunno, periodo in cui tante società sportive riprendono le loro attività al Palazzetto, alla faccia di chi assicurava che prima dell'estate l'amianto sarebbe stato rimosso".
"Per questo come gruppo consigliare Rifondazione Comunista/Compagni di strada e Più di Così chiediamo al presidente del consiglio comunale di mettere all'ordine del giorno del primo consiglio comunale disponibile la questione del PalaFiorentini. Sono anni che aspettiamo un intervento e mesi che attendiamo risposte, ci auguriamo che l'amministrazione non abbia intenzione di perdere ancora tempo e che si degni di raccontare alla città la verità su questa vicenda".